Nuova Riveduta:

Luca 15:17

Allora, rientrato in sé, disse: "Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!

C.E.I.:

Luca 15:17

Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!

Nuova Diodati:

Luca 15:17

Allora, rientrato in sé, disse: "Quanti lavoratori salariati di mio padre hanno pane in abbondanza, io invece muoio di fame!

Riveduta 2020:

Luca 15:17

Allora, rientrato in sé, disse: 'Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!

La Parola è Vita:

Luca 15:17

Quando finalmente si rese conto della sua situazione, disse tra di sé: "A casa mia perfino i servi hanno cibo che basta e avanza, mentre io me ne sto qui a morire di fame!

La Parola è Vita
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Riveduta:

Luca 15:17

Ma rientrato in sé, disse: Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza, ed io qui mi muoio di fame!

Ricciotti:

Luca 15:17

Allora, rientrato in sè, disse: - Quanti servitori in casa di mio padre hanno pane a volontà, mentre io qui muoio di fame!

Tintori:

Luca 15:17

Allora rientrato in sè disse: Quanti garzoni in casa di mio padre han pane in abbondanza, mentre io qui muoio di fame!

Martini:

Luca 15:17

Ma rientrato in se stesso, disse: Quanti mercenarj in casa di mio padre hanno del pane in abbondanza; e io qui mi muojo di fame!

Diodati:

Luca 15:17

Ora, ritornato a sè medesimo, disse: Quanti mercenari di mio padre hanno del pane largamente, ed io mi muoio di fame!

Commentario abbreviato:

Luca 15:17

Versetti 17-24

Dopo aver visto il prodigo nel suo stato di miseria, dobbiamo considerare la sua guarigione. Questo inizia con il suo ritorno a se stesso. Questo è un punto di svolta nella conversione del peccatore. Il Signore gli apre gli occhi e lo convince del peccato; allora vede se stesso e ogni oggetto in una luce diversa da quella che aveva prima. Così il peccatore convinto percepisce che il più meschino servitore di Dio è più felice di lui. Guardare a Dio come a un Padre, e come Padre nostro, sarà di grande utilità per il nostro pentimento e per il nostro ritorno a Lui. Il prodigo si alzò e non si fermò finché non raggiunse la sua casa. Così il peccatore pentito abbandona risolutamente la schiavitù di Satana e delle sue passioni e torna a Dio con la preghiera, nonostante le paure e gli scoraggiamenti. Il Signore gli viene incontro con segni inaspettati del suo amore che perdona. Ancora: l'accoglienza del peccatore umiliato è come quella del prodigo. Viene rivestito della veste della giustizia del Redentore, reso partecipe dello Spirito di adozione, preparato dalla pace della coscienza e dalla grazia del Vangelo a camminare nelle vie della santità, e nutrito con le consolazioni divine. I principi della grazia e della santità sono operati in lui, sia per fare che per volere.

Riferimenti incrociati:

Luca 15:17

Lu 8:35; 16:23; Sal 73:20; Ec 9:3; Ger 31:19; Ez 18:28; At 2:37; 16:29; 16:30; 26:11-19; Ef 2:4,5; 5:14; Tit 3:4-6; Giac 1:16-18
Lu 15:18,19; Lam 1:7

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